Basata sulla 488 GTB, la 488 Pista stravolge il concetto aerodinamico apportando sostanziose modifiche che non nascondono quanto si tratti di una vettura nata per essere scatenata tra i cordoli, tuttavia restando utilizzabile 365 giorni l’anno, anche per il più insospettabile degli spostamenti. Coupé, o disponibile anche nella esclusiva variante spider, la Pista è la massima espressione dell’animo più puro delle berlinette di Maranello, pensata e creata per offrire una dinamica di guida prevalentemente estrema, ma che con grande sorpresa instaura un rapporto di confidenza e rispetto reciproco con il proprio conducente, o sarebbe meglio dire pilota. Pilota, perché ci si trova ad armeggiare un V8 turbocompresso da 3.9-litri in grado di erogare 721 cavalli e 770 Nm di coppia, numeri che non lasciano spazio a dubbi, ma che confermano che in Ferrari non sia stato lasciato nulla al caso. In questo frangente, l’evoluzione del pluripremiato 8 cilindri non eroga soltanto un picco di potenza esorbitante, ma lo fa a quota 8.000 giri, un regime altissimo per un motore turbo. Al contempo, l’incredibile riserva di coppia consente un’erogazione lineare e costante, annullando peraltro qualsiasi accenno di lag e spingendo i soli 1.530 kg della Pista nell’ordine dei 2,8 secondi per lo 0-100 km/h, 7,6 per arrivare a 200 orari e quindi spingere forte sino a 340 all’ora.