Esteticamente differente per piccoli particolari, localizzati soprattutto all’interno e nella zona posteriore, nessun restyling è mai stato profondamente portatore di cambiamenti quanto quello della serie 991. Se infatti prima la Porsche 911 Turbo era la Carrera più performante prima di passare alla serie GT, adesso tutte le 911 sono equipaggiate con motori turbocompressi da 3-litri e con potenze che partono da 370 cavalli per la Carrera e da ben 420 cv per la Carrera S. Il punto è che non si tratta soltanto di un notevole aumento di potenza, ma di tutto un altro approccio alla guida. La linea rossa arriva prima, il sound si fa più ovattato, più artificiale e nonostante lo scarico sportivo offerto da Porsche, raggiungere il limitatore non sembra più emozionante come prima.
Occorre un po’ di tempo per accettare il fatto che le cose stessero cambiando in tutto il panorama automobilistico. Il downsizing, la sempre più stringente stretta sulle emissioni, i costi di progettazione e la declinazione sugli altri modelli del brand, sono tutte possibili cause che hanno portato una vettura leggendaria come la Porsche 911 a subire un cambiamento così radicale e profondo, che la segna nell’anima, ma che promette ugualmente di restare in cima alla catena alimentare delle auto sportive.
Del resto basta mettersi al volante per rendersi conto che la 991.2 non è un passo indietro, bensì un passo avanti rispetto alla serie precedente. Un sopravanzare progettuale – non necessariamente in termini di valore assoluto – poiché le scelte più o meno obbligate si concentrano in quel 3.0 cc che si dimostra sin da subito l’innesco che porta la 911 ad avere prestazioni da autentica supercar. Figuriamoci quindi la Turbo che arriva ad erogare addirittura 581 cv. Adesso che la parola Turbo è finita per far parte del vocabolario di ogni singola variante di 911 Carrera e che alla prova dei fatti ci si trovi di fronte ad una vettura altamente performante, utilizzabile 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno, non restava altro da fare che risolvere quel piccolo difetto – se così possiamo definirlo – causato